Sabato il 28° Città di Trento con le nazionali "over"
Il Trofeo Città di Trento, in occasione della 28ª edizione, cambia pelle. Sabato prossimo, al PalaBocchi, la manifestazione ideata da Sandro Baratto e riproposta con pervicacia negli anni dalla Promovolley, proporrà una sfida mai vista prima in Trentino. Quella fra la nazionale italiana maschile over-50 e la nazionale over-55, selezioni imbottite di vecchie glorie della volley degli Ottanta e Novanta, ancora in grado di dire la loro in un campo di pallavolo.
«Dopo aver puntato per anni sulle squadre maschili di serie A, quando ancora il fenomeno Trentino Volley era di là da venire, e aver poi spostato la sua attività promozionale sul mondo rosa – ha ricordato Marco Frisinghelli, presidente della stessa Promovolley in occasione della conferenza stampa di presentazione della manifestazione – questo torneo apre oggi ai giocatori del passato, ancora in attività».
Le due squadre stanno preparandosi per i Mondiali di Torino, in programma in agosto, e per il «Bovo Day» del 1° giugno. Nelle file degli over-50 militano giocatori come Franco Bertoli, Mauro Saetti Baraldi, Paolo Vecchi, Giuseppe Ferrari, Giancarlo Dametto e Antonio Babini. Nelle file degli over-55 troviamo invece Stefano Recine, Giulio Belletti, Massimo Dalfovo, Sergio De Agostini e Gianni Lanfranco, solo per fare qualche nome noto.
Il Trofeo Giacca, questo il nome ufficiale, sarà aperto dalle consuete premiazioni delle scuole capaci di vincere i Campionati Studenteschi. L’incontro, che si disputerà al meglio dei tre set giocati secondo l’ormai tradizionale formula del rally point system, comincerà alle ore 17,30. L’ingresso è gratuito.
Nel corso della presentazione hanno detto la loro anche l’assessore allo Sport del Comune di Trento Paolo Castelli, il presidente della Fipav trentina Massimo Dalfovo, il presidente del Coni provinciale Giorgio Torgler e Mario Cristofolini, presidente della sezione trentina della Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori. Il primo ha ricordato l’importanza del lavoro svolto dalla nostra società sul territorio. Il secondo ha ricordato il peso che ha oggi la nostra provincia nel panorama nazionale, non solo grazie ai successi della Trentino Volley, ma anche ai ritiri della nazionale e a questi eventi. Il terzo ha ricordato con affetto la figura di Sandro Baratto e poi ha plauidto all’idea di premiare i “diversamente giovani”. Infine Cristofolini ha sottolineato quanto la pratica sportiva, anche in età avanzata, sia importante per rimanere sani. Il Trofeo Città di Trento farà da vetrina per la sua associazione.
Da ricordare, infine, che il sabato mattina il programma prevede anche un incontro riservato agli studenti con Franco Bertoli presso l'Istituto Buonarroti di Trento, al quale prenderà parte anche uno dei giocatori neoscudettati della Trentino Volley.